Un tuono lontano lo distolse dai pensieri, improvvisamente il mare cambiò colore: non il solito blu, ma un blu color dell’acciaio. Piccole onde dall’aspetto vitreo iniziarono a crescere e il vento s’intensificò. Si guardò intorno, poi guardò il cielo: era attraversato da cirri filiformi velocissimi, dietro ai quali iniziava a intravedersi un gigantesco cumulonembo che svettava oltre il cielo.